• sabato 05 aprile 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Limiti e opportunità dell’associazione in partecipazione

L’associazione in partecipazione trova disciplina negli artt. 2549 e ss. c.c., normativa che è stata profondamente modificata rispetto all’origine del contratto. Prevede il Codice civile che, con il contratto di associazione in partecipazione, l’associante attribuisce all’associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari verso il corrispettivo di un determinato apporto.

Circolare monografica di Andrea Bugamelli | 4 Aprile 2025
Approfondimenti
Comunicazione polivalente al 10 o 22 aprile per le operazioni in contanti nel turismo

Ancora pochi giorni per l’invio della comunicazione delle operazioni in contanti effettuate nel 2024 presso commercianti e agenzie di viaggio da parte dei turisti stranieri. Entro il 10 aprile 2025 (per i soggetti mensili) o il 22 aprile 2025 (per i trimestrali) occorre infatti inviare la comunicazione telematica relativa alle operazioni effettuate nei confronti di cittadini extra UE/SEE non residenti in Italia, con pagamento in contanti di importo compreso tra 5.000 e 14.999,99 euro.

Commento di Marco Bomben | 4 Aprile 2025
Socio accomandante della s.a.s. risponde sempre limitatamente anche se paga i debiti della società

È sempre limitata la responsabilità dell’accomandante della s.a.s., società in accomandita semplice, è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 26 marzo 2025, n. 8048 . Il contenzioso riguarda un fornitore e il socio accomandante di una s.a.s. Nel decidere la controversia la Corte ha dichiarato che il socio accomandante che si impegna a pagare un debito della s.a.s. non diventa per questo illimitatamente responsabile; è indispensabile, infatti, lo svolgimento di un’attività gestoria che implichi una scelta riservata al titolare dell’impresa.

Commento di Studio tributario Gavioli & Associati | 4 Aprile 2025
Rassegna di giurisprudenza 4 aprile 2025, n. 747

La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: presunzione di distribuzione di utili extracontabili ai soci di società a ristretta base azionaria, agevolazioni prima casa per immobili pervenuti per successione ereditaria, calcolo dell'imposta sulle scommesse, attività connesse a quelle agricole, decisione accelerata di ricorsi inammissibili, IMU per fabbricato inagibile.

Rassegna di Giurisprudenza a cura di Fabio Pace | 4 Aprile 2025
Fringe benefits veicoli, le nuove regole ancora senza soluzione

Tra le novità in materia di reddito di lavoro dipendente in vigore dal 2025, la legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di bilancio 2025) ha ridisegnato la disciplina in materia di fringe benefits nel caso di concessione di veicoli ad uso promiscuo. Come noto, la disciplina di regola applicabile prevede il calcolo forfetario della parte di retribuzione in natura derivante dall’uso promiscuo del veicolo sulla base delle tabelle nazionali annualmente elaborate dall’ACI. 

L'Opinione di Giuseppe Buscema | 4 Aprile 2025
Adesione al CPB e contributi previdenziali nel quadro RR

L’adesione al concordato preventivo biennale fa rotta sul quadro RR del modello Redditi 2025 PF. Il reddito d’impresa o di lavoro autonomo, così come rideterminato nel quadro CP, può infatti costituire la base di calcolo della contribuzione previdenziale obbligatoria dovuta dagli iscritti alle gestioni di artigiani e commercianti e dai liberi professionisti iscritti alla gestione separata dell’INPS. Allo stesso tempo però i contribuenti potrebbero voler esercitare, proprio all’interno delle due sezioni nelle quali è suddiviso il quadro RR, le opzioni previste nel D.Lgs. n. 13/2024 (articolo 19 , comma primo, secondo periodo, per i soggetti ISA e articolo 30 , comma primo, per i forfettari) di versare i contributi sul reddito effettivo, se maggiore di quello concordato.

L'Opinione di Andrea Bongi | 3 Aprile 2025
SCHEDE PRATICHE
Reverse charge nella dichiarazione IVA

Come noto il reverse charge, è il sistema di inversione contabile mediante il quale il soggetto passivo cessionario o committente diviene debitore dell’IVA, in deroga a quanto stabilito dall’art. 17, comma 1, D.P.R. n. 633/1972. Esso si applica solo a determinate fattispecie, individuate dall’art. 17, commi 5 e 6 D.P.R. n. 633/1972.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 1 Aprile 2025
La compilazione del quadro VQ nella dichiarazione IVA

Il mancato versamento del saldo di una liquidazione periodica in presenza di un credito IVA annuale comporta il ricalcolo del credito IVA risultante dalla dichiarazione annuale. Ciò è collegato alla “particolare” modalità di compilazione del rigo VL30 del mod. IVA.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 26 Marzo 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
Polizze catastrofali per le imprese: adempimenti e scadenze

È previsto l’obbligo, in capo alle imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel Registro delle imprese, di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché attrezzature industriali e commerciali causati da eventi direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 31 Marzo 2025
La liquidazione controllata

La liquidazione controllata è una procedura di sovraindebitamento di carattere residuale nel sistema degli strumenti di regolazione della crisi. Il Codice privilegia, infatti, le procedure di composizione rispetto a quelle liquidatorie.
Con la liquidazione controllata il debitore si limita a dichiararsi sovraindebitato e a mettere tutto il proprio patrimonio a disposizione dei creditori, con l'obiettivo di pervenire al termine della procedura al beneficio dell’esdebitazione in presenza delle condizioni richieste.
La procedura è regolata dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza agli artt. da 268 a 277, mentre l'esdebitazione è disciplinata dagli artt. da 278 a 282.

Scheda pratica di Massimo Cruciat | 22 Gennaio 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Claude e navigazione web, i modelli vocali di OpenAI, Meta AI sbarca in Europa

Una svolta attesa da tempo nel panorama dell’intelligenza artificiale conversazionale: Claude, il chatbot sviluppato da Anthropic, può finalmente accedere al web in tempo reale; il 20 marzo 2025, OpenAI ha svelato un’evoluzione destinata a cambiare radicalmente il nostro modo di parlare con la tecnologia: una nuova generazione di modelli vocali capaci di ascoltare, comprendere e parlare come noi; dopo oltre un anno di attesa, Meta AI fa finalmente il suo ingresso in Europa. Ma lo fa in punta di piedi, con un set di funzionalità ridotto e un chiaro compromesso tra ambizioni tecnologiche e rigorose normative sulla privacy.

News e Commenti di Federico Loffredo | 1 Aprile 2025
Intelligenza artificiale: nuove regole per i datori di lavoro nelle aziende

Presentato il 20 maggio 2024, il DdL contenente disposizioni e deleghe al Governo in materia di Intelligenza Artificiale ha incassato quasi un anno dopo, il 20 marzo 2025, il primo via libera da parte del Senato. Infatti, l’Aula del Senato ha dato il via libera al disegno di legge delega (n. 1146) sull’Intelligenza Artificiale con 85 voti favorevoli e 42 contrari. Il provvedimento, che ora passa all’esame della Camera, introduce una serie di disposizioni che regolano l’uso dell’AI in diversi settori, con particolare attenzione alla giustizia, alle professioni intellettuali e alla tutela del diritto d’autore.

News e Commenti di Daniele Bonaddio | 27 Marzo 2025
Agricoltura, tassazione light
Imposta di registro fissata al 9% per il diritto di superficie
di Duilio Liburdi, Massimiliano Sironi
Rendiconto finanziario bocciato
In molti casi risulta in contrasto con il conto economico
di Raffaele Marcello

I prossimi Corsi

09
Apr
Master MySolution 2024/2025
mercoledì 9:30-13:30, 14:30-16:30
10
Apr
Convegno in Aula - Roma (Gratuito)
giovedì 14:30-18:30
11
Apr
Corso specialistico "Intelligenza Artificiale e Automazione. Tecniche Pratiche per lo Studio Professionale" 3ª Giornata (Prezzo speciale per abbonati)
venerdì 9:30-12:30
15
Apr
Percorso Dichiarativi 2025
martedì 10:30-12:30
17
Apr
Master MySolution Lavoro 2024/2025
giovedì 14:30-18:30
Il Decreto Correttivo Adempimenti e CPB
Videopillola

Il Decreto Correttivo Adempimenti e CPB

di Sandra Pennacini | 2 Aprile 2025
PEC Amministratori di società: obbligo entro il 30 giugno 2025
Videopillola

PEC Amministratori di società: obbligo entro il 30 giugno 2025

di Sandra Pennacini | 1 Aprile 2025
Le novità dal 24 al 30 marzo 2025
Videopillola

Le novità dal 24 al 30 marzo 2025

di Stefano Rossetti | 31 Marzo 2025
Da non perdere
ISA 2025: approvati i modelli e le istruzioni

Sono stati approvati i modelli con cui i contribuenti comunicano all’Agenzia delle Entrate, in sede di dichiarazione dei redditi, i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) per il periodo di imposta 2024; è previsto che, al solo fine di acquisire le informazioni utili alla elaborazione dei relativi ISA da applicare anche alle società tra professionisti, ovvero alle società tra avvocati, i contribuenti che, nel periodo d’imposta 2024, hanno dichiarato redditi d’impresa derivanti dall’esercizio in via prevalente di determinate attività economiche, devono compilare il modello afferente quella specifica attività.

Circolare monografica di Studio tributario Gavioli & Associati | 3 Aprile 2025
Approvato il modello Persone fisiche 2025: i termini di versamento e le novità dei quadri RA e RB

Il Modello Redditi Persone Fisiche 2025 va presentato entro i termini seguenti: dal 30 aprile 2025 al 30 giugno 2025 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio delle Poste italiane s.p.a.; dal 30 aprile 2025 al 31 ottobre 2025 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati. Tra le novità presenti quest’anno troviamo, tra l’altro, il Quadro RA che fa spazio all’agevolazione per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali i cui redditi fondiari sono esclusi dalla tassazione fino a 10mila euro e assoggettati a tassazione differenziata per la restante parte e il Quadro RB per le locazioni brevi (fino a 30 giorni) dove è stata prevista la tassazione del 26% da applicare dal secondo immobile in poi (fino al quarto).

Circolare monografica di Studio tributario Gavioli & Associati | 2 Aprile 2025
IVA digitale e semplificazione UE: entrano in vigore le misure del pacchetto ViDA

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE) del 25 marzo 2025, la riforma strutturale del sistema IVA europeo - nota come pacchetto ViDA (VAT in the Digital Age) - entra nella fase attuativa. Il progetto, articolato in una Dir. UE n. 2025/516 e in due Regolamenti UE, n. 2025/517   e n. 2025/518 , rivoluzionerà gradualmente entro il 2030 le regole in materia di comunicazione, riscossione e semplificazione degli obblighi IVA, con un focus specifico su fatturazione elettronica, economia delle piattaforme e registrazione unica. Le misure mirano a ridurre le frodi IVA, alleggerire gli oneri amministrativi e assicurare una concorrenza equa nel mercato digitale europeo.

Commento di Stefano Setti | 1 Aprile 2025