Le sanzioni per il ritardato invio dei modelli Intrastat

I soggetti IVA che effettuano operazioni intracomunitarie sono tenuti alla presentazione, con cadenza mensile (o trimestrale in presenza di alcuni requisiti) degli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie dei beni e dei servizi resi. La presentazione di detti elenchi riepilogativi ha lo scopo di soddisfare contemporaneamente esigenze sia di carattere fiscale sia di carattere statistico.
A seconda delle violazioni commesse, le sanzioni sono quindi di due tipi:
- Sanzioni amministrative;
- Sanzioni statistiche.
Tipo sanzioni |
Violazione |
Sanzione |
Amministrative |
Omessa presentazione degli elenchi |
Sanzione |
Amministrative |
Omessa presentazione degli elenchi |
Sanzione da 500 euro a 1.000 euro per ciascuno di essi (art. 11, comma 4, del D.Lgs. n. 471/1997). Viene sanzionata anche la tardività nell'invio e la violazione non è mai meramente formale (Agenzia delle Entrate, ris. 16 febbraio 2005, n. 20).
|
Statistiche |
Incompleta, inesatta o irregolare compilazione degli elenchi |
Sanzione da euro 500 a euro 1.000 per ciascun elenco; la sanzione non si applica se i dati mancanti o inesatti vengono integrati o corretti anche a seguito di richiesta |
Statistiche |
Omissioni o inesattezze dei dati |
Sanzione da euro 500 a euro 1.000 per ciascun elenco; la sanzione non si applica se i dati mancanti o inesatti vengono integrati o corretti anche a seguito di richiesta |
Statistiche |
Presentazione elenchi entro 30 giorni dalla scadenza |
Persone fisiche: soprattassa 20 euro Enti e società: soprattassa 51 euro |
Statistiche |
Mancato riscontro della richiesta, entro 30 giorni dal ricevimento |
Pena pecuniaria da 516 euro a 2.065 euro per ciascun elenco |
Statistiche |
Mancato riscontro di omissione, irregolarità o inesattezze nella compilazione delle righe |
Pena pecuniaria da euro 25 a 103 euro per ciascuna riga |
Argomenti suggeriti:
Vuoi accedere a tutti gli altri contenuti della Piattaforma?