L’11 novembre 2024 è stata firmata l’Ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i lavoratori del settore Tessile Abbigliamento Moda, scaduto il 30 marzo 2024. L’accordo è stato firmato per la parte datoriale dalle rappresentanze sindacali del Sistema Moda Italiana (SMI) e per la parte sindacale dei lavoratori da FEMCA CISL, FILCTEM CGIL e UILTEC UIL.
A mente del CCNL Commercio (Anpit-Cisal) – sottoscritto in data 22 settembre 2023 tra ANPIT Associazione Nazionale per l'lndustria e Terziario, AIFES Associazione Italiana Formatori ed Esperti in Sicurezza sul Lavoro, CONFIMPRENDITORI Associazione Nazionale Imprenditori e Liberi Professionisti, UNICA Unione Nazionale Italiana delle Micro & Piccole Imprese del Commercio, Servizi e Artigianato e CISAL Terziario Federazione Nazionale Sindacati Autonomi Lavoratori Commercio, Servii, Terziario e Turismo, con l’assistenza della CISAL Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori – è stata prevista l'erogazione del welfare contrattuale per i dipendenti del settore.
L’INAIL – con Istruzioni operative del 4 dicembre 2024, prot. n. 11783 – ha comunicato che il servizio online relativo alla Comunicazione delle Basi di Calcolo per l’autoliquidazione 2024/2025 è disponibile nella sezione “Fascicolo Aziende – Visualizza Comunicazioni”.
Il Garante per la protezione dei dati personali – con Newsletter del 3 dicembre 2024, n. 529 – ha dato il via libera al Codice di condotta di Assosoftware (Associazione Italiana dei produttori di software in Italia), che concerne il trattamento dei dati personali effettuato dalle imprese di sviluppo e produzione di software gestionali.
L’art. 5 del D.Lgs. di Riforma dell’IRPEF-IRES sostituisce interamente l’art. 54 del TUIR e introduce, in particolare, quale criterio generale di determinazione del reddito di lavoro autonomo, il principio di onnicomprensività, analogo a quello vigente per i redditi di lavoro dipendente.
L’INPS – con Messaggio del 4 dicembre 2024, n. 4097 – ha reso noti i riscontri alle verifiche reddituali afferenti all’anno 2020, in tema di invalidità civile.
Nello specifico, dalle verifiche effettuate sono stati individuati i soggetti titolari delle prestazioni economiche di invalidità civile che non hanno adempiuto all’obbligo di comunicazione per l’anno 2020, nei confronti dei quali è stato avviato l’iter di sospensione con l’invio del preavviso di sospensione, a mezzo raccomandata A/R.
L'Agenzia delle Entrate – con Risoluzione del 3 dicembre 2024, n. 57 – ha reso noto d’aver istituito le causali contributo ulteriori a quelle rese disponibili con la Risoluzione n. 49/2024, al fine di consentire il versamento dei contributi a favore dell'INPS da destinare agli Enti Bilaterali che hanno stipulato con l'Istituto medesimo l'apposita convenzione relativa al servizio di riscossione.
L’INPGI – con comunicato del 2 dicembre 2024 – ha confermato per il biennio 2025/2026 le misure che puntano ad allargare il welfare di categoria per le giornaliste e i giornalisti freelance e autonomi.
La Cassazione - con sentenza del 2 dicembre 2024, n. 30788 - ha affermato che, ai fini della corretta fruizione degli sgravi contributivi, non è sufficiente il documento unico di regolarità contributiva, in quanto è richiesta anche l'assenza di violazioni in materia.
La Cassazione - con ordinanza del 29 novembre 2024, n. 30691 - ha ritenuto illegittimo il licenziamento del lavoratore, reo di aver espresso giudizi negativi nei confronti dell'azienda durante una trasmissione radiofonica.
Il decesso del lavoratore comporta una serie di adempimenti da parte del datore di lavoro, caratterizzati da tempistiche e modalità differenti, a seconda dell’asse ereditario e dell’eventuali disposizioni testamentarie disposte dal lavoratore.
Il datore di lavoro, nello specifico, è tenuto a corrispondere nel periodo immediatamente successivo il decesso del lavoratore, la retribuzione maturata agli eredi, unitamente all’indennità sostitutiva del preavviso ed al trattamento di fine rapporto; il decesso del lavoratore subordinato, infatti, a prescindere dalle cause dell’evento, comporta l’automatica interruzione del contratto di lavoro, con obbligo di erogazione dell’indennità sostitutiva del preavviso.
In questo contributo analizziamo i passaggi operativi per la corretta gestione dell’adempimento.
Nel quadro della riforma del mercato del lavoro (Jobs Act), il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 ha modificato la disciplina degli impianti audiovisivi e degli altri strumenti di controllo, adattandola allo sviluppo tecnologico e alle moderne esigenze produttive. Recentemente, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha affrontato la questione concernente l’installazione di sistemi GPS sui veicoli di proprietà di una società “vettore”, che opera per conto di un committente. Illustriamo la disciplina vigente integrandola con la prassi di volta in volta emanata.
In data 16 ottobre 2024, il Consiglio di amministrazione del FonARCom ha deliberato l’approvazione dell’Avviso n. 4/2024, la cui dotazione economica è pari ad € 4.000.000 per il finanziamento di attività di formazione continua a favore di aziende ubicate su tutto il territorio nazionale, aderenti al Fondo.
L’Avviso n. 4/2024 denominato “Diginnova Agile” ha come oggetto il finanziamento di attività di formazione continua.
I soggetti proponenti potranno accedere a tali risorse mediante la presentazione di Piani Formativi soggetti a valutazione qualitativa da parte del Nucleo di Valutazione, il cui contributo minimo è fissato in € 5.000 mentre il massimo è pari ad € 100.000.
Il finanziamento di FonARCom è erogato sotto forma di contributo.
Il valore massimo finanziabile a valere sulla dotazione finanziaria dell’Avviso n. 4/2024, per lo stesso soggetto proponente (tanto in forma singola quanto in ATS) e/o realizzati in veste di soggetto partner, ammonta ad € 200.000.
Nella videoconferenza del 20 novembre scorso si è affrontato il tema della neo introdotta “Patente a crediti”. L’obbligo delle patente sorge a seguito delle nuova disciplina di cui all’art. 27 del D.Lgs. n. 81/2008 (c.d. Testo Unico per la Sicurezza e Igiene nei lughi di lavoro) così come rivisto e modificato con il D.L. n. 19/2024 (c.d. Decreto PNRR).
Durante la diretta si sono affrontate le varie peculiarità del nuovo adempimento quali i soggetti interessati, i requisiti necessari per poter ottenere la patente, le modalità e procedure per richiederla, la gestione dei crediti e le sanzioni.
Numerosi come sempre i quesiti posti dai partecipanti ai quali, per una parte, di seguito vengono fornite le risposte.
Nel caso in cui i premi assicurativi, relativi alle polizze vita sottoscritte dal datore di lavoro in favore dei dipendenti, non concorrono alla formazione del reddito complessivo degli stessi lavoratori, non possono essere detratti; affinché un onere possa essere detratto è necessario che esso sia sostenuto dal contribuente ed effettivamente rimasto a carico. Ne consegue che nel caso in cui i premi siano stati versati dal datore di lavoro, gli stessi potranno essere detratti dal lavoratore, ai sensi dell’articolo 15 del TUIR, solo qualora il loro ammontare sia stato assoggettato a tassazione.
Data la dinamicità del mondo del lavoro, la nascita di nuove forme di lavoro e il crescente verificarsi di infortuni sul lavoro, talvolta mortali, il tema della salute e sicurezza dei lavoratori è tornato al centro dell’attenzione del legislatore italiano. Recentemente, infatti, è intervenuto in materia attraverso l’introduzione dell’obbligo, dal 1° ottobre, del possesso della patente a crediti per poter operare nei cantieri temporanei o mobili, di cui all’art. 89, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 81/2008, ossia i luoghi in cui si effettuino lavori edili o di ingegneria edile, specificati dall’allegato X del D.Lgs. n. 81/2008. Nella presente circolare risponderemo ai quesiti pervenuti durante la recente diretta della II giornata del Master Lavoro sulle tematiche di cui sopra.
In vista dell’aumento del lavoro durante il periodo natalizio, è utile fare il punto sulle tipologie contrattuali atipiche “brevi” contemplate dal D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, quali il contratto a tempo parziale, a tempo determinato e di lavoro intermittente, nonché sul Contratto di Prestazione Occasionale, soffermandoci in particolare sugli aspetti pratici ai fini della loro stipulazione quali divieti, forma, durata, limiti numerici, aspetti economici, comunicazione, computo e impugnazione.
L’INPS - con Messaggio 29 ottobre 2024, n. 3588 - ha reso note le modalità operative per l’erogazione dell’incentivo per il lavoro delle persone con disabilità, di età inferiore a 35 anni, che siano assunte da parte degli Enti del Terzo settore, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e ONLUS.
Le domande di fruizione del contributo possono essere presentate dai seguenti soggetti:
Enti del Terzo settore, ex art. 4, D.Lgs. n. 117/2017 (codice del Terzo settore), iscritti al Registro Unico del Terzo Settore (di seguito, anche RUNTS);
organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione, ex art. 54, D.Lgs. n. 117/2017;
organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), ex D.Lgs. n. 460/1997, iscritte nella relativa anagrafe.
Il contributo complessivamente spettante è erogato dall’INPS in un’unica soluzione entro il 31 dicembre 2024, in favore dei soggetti ammessi al beneficio.
L’erogazione del contributo è effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’istanza dal richiedente.
Disciplinata dai contratti collettivi, la gratifica natalizia (c.d. tredicesima mensilità) corrisponde ad un dodicesimo dell’intera retribuzione annua che i datori di lavoro devono pagare ai loro dipendenti e collaboratori familiari entro il mese di dicembre, in occasione delle festività natalizie.
Il suo valore viene determinato sulla base della retribuzione globale di fatto spettante ai lavoratori nel mese di dicembre, mentre il diritto alla sua percezione è basato sulla prestazione lavorativa svolta nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre di ogni anno.
Alla disciplina generale, per il 2024, l’articolo 2-bis del D.L. 9 agosto 2024, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 ottobre 2024, n. 143 e ulteriormente modificato dall’articolo 2 del D.L. 14 novembre 2024, n. 167, aggiunge un’indennità di importo pari a 100 euro, rapportata al periodo di lavoro, a favore dei lavoratori dipendenti che si trovano in particolari condizioni economiche e familiari, individuati sulla base di specifici criteri.
È previsto per effetto del D.L. n. 167/2024 un ampliamento della platea dei beneficiari del bonus Natale, l’indennità una tantum fino a 100 euro riconosciuta ai lavoratori dipendenti con determinati requisiti insieme alla tredicesima mensilità (articolo 2-bis del D.L. n. 113/2024). Nel dettaglio, la nuova formulazione della norma, prevede l’indennità ai lavoratori con almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo, affiliato o affidato, che sia fiscalmente a carico secondo le previsioni dell’articolo 12, comma 2 del TUIR. Scompare, quindi, rispetto alla versione precedente, il requisito del coniuge non legalmente ed effettivamente separato.
L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare 19 novembre 2024, n. 22/E , fornisce nuovi ed ulteriori chiarimenti sull'applicazione del c.d. Bonus Natale.
Il provvedimento si è reso necessario dopo le modifiche introdotte dall'articolo 2 del D.L. 14 novembre 2024, n. 167, che ha inciso sull'articolo 2-bis del D.L. 9 agosto 2024, n. 113, convertito con modificazioni dalla Legge 7 ottobre 2024, n. 143 (c.d. Decreto Omnibus).
In particolare, viene illustrata l’estensione del beneficio una tantum, pari a 100 euro, in favore di taluni lavoratori dipendenti, nonché le relative modalità operative. Analizziamo le nuove indicazioni fornite.
Una nuova direttiva - relativa al miglioramento delle condizioni di lavoro nelle prestazioni lavorative mediante piattaforme digitali - sarà approvata a breve dal Parlamento Europeo: essa introduce criteri e linee guida cui si dovranno adeguare gli Stati membri. Si propone il punto sulla disciplina vigente, contenuta negli articoli da 47-bis a 47-octies del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, e sulle nuove previsioni comunitarie.
In data 31 ottobre 2024, il Fondo Formazione Piccole Medie Imprese ha pubblicato l’Avviso n. 5-2024 dal titolo “Finanziamento di Piani di formazione continua per imprese e lavoratori ‘Generalista territoriale’” con cui mira a supportare le imprese ed i lavoratori finanziando interventi di sviluppo delle competenze a sostegno della competitività e dell’innovazione, del lavoro e dell’occupazione.
Nello specifico l’Avviso finanzia Piani formativi che coinvolgono aziende aderenti al FAPI, per azioni di formazione mirate allo sviluppo delle competenze di base, di alta formazione e/o specialistiche dei lavoratori fortemente collegati a piani di consolidamento, ri-organizzazione, investimento, innovazione aziendale, nonché all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA) e alla sostenibilità aziendale (ESG-Environment, Social, Governance).
I Piani devono obbligatoriamente essere presentati online dalle ore 10.00 del 7 novembre 2024 fino alle ore 11.00 del 18 dicembre 2024.
Le aziende o le unità produttive beneficiarie del Piano devono risiedere in un’unica regione.
La disponibilità finanziaria del presente Avviso per la realizzazione dei Piani formativi ammonta a complessivi euro 4.000.000 ed è stabilito che l’azienda o l’unità produttiva beneficiaria del Piano deve partecipare alla Regione/Macroarea in cui versa i contributi Inps per l’adesione al FAPI.
In occasione delle festività natalizie i datori di lavoro sono spesso propensi a riconoscere ai propri dipendenti particolari forme di benefit come possibile premialità. Spesso, infatti, vengono corrisposti buoni pasto, carburante e buoni spesa. È opportuno porre molta attenzione alla loro disciplina in quanto non sempre possono essere erogati come formule di pura premialità e in totale esenzione fiscale e contributiva.
Ne parliamo con Francesco Geria in questo nuovo Podcast.
Il comportamento di un dipendente consistente nell'affidare il proprio badge aziendale a un collega per far risultare una presenza anticipata rispetto all'effettivo arrivo presso la sede di lavoro costituisce una grave violazione dei doveri di correttezza e buona fede che giustifica il licenziamento per giusta causa. Tale condotta lede il rapporto fiduciario necessario per la prosecuzione del rapporto di lavoro, così la Corte di Cassazione con Ordinanza n. 28248/2024 .
Firma digitale anche per i lavoratori altamente qualificati
Più facile l'ingresso di stranieri extraue nei «casi particolari». Interpreti, professori e musicisti, infatti, possono sottoscrivere digitalmente il contratto di soggiorno, cioè con firma digitale o altra firma elettronica, e, anziché di persona, inviarlo online entro 8 giorni allo sportello unico per l'immigrazione per il rilascio del permesso di soggiorno.
L'Inps recupera gli sgravi nonostante abbia emesso il documento unico di regolarità contributiva sul conto dell'impresa. Il Durc, infatti, è necessario ma non sufficiente: per fruire dei benefici si richiede anche l'assenza di violazioni. E dunque il fatto che sia stato emesso il certificato di regolarità non impedisce all'Istituto di esigere differenze contributive rispetto agli sgravi.
Finisce alla Consulta la questione della rappresentatività delle organizzazioni sindacali. Il Tribunale di Modena, con ordinanza del 14 ottobre 2024, ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità dell'art. 19, comma 1, lett. b), legge n. 300/1970 per contrasto con i principi di cui agli articoli 3 e 39 della Costituzione.
La Video Pillola del Lunedì offre una panoramica di tutte le novità relative agli adempimenti più importanti in materia di Lavoro intervenute nella settimana appena conclusa. Fra gli argomenti trattati si segnalano i più interessanti: trasferimento oneroso delle posizioni assicurative dai soppressi Fondi speciali Elettrici e Telefonici al Fondo pensioni lavoratori dipendenti; disposizioni in materia di integrazione al reddito in favore dei lavoratori dipendenti di datori di lavoro, anche artigiani, operanti nei settori tessile, dell’abbigliamento e calzaturiero (TAC), nonché conciario per fronteggiare la crisi del settore moda e istruzioni procedurali; pubblicato il decreto attuativo della terza edizione del Fondo Nuove Competenze; imminente l’apertura della finestra temporale dedicata all’inoltro delle domande di riduzione contributiva per contratti di solidarietà industriali relative all’anno 2024, attraverso l’applicativo web "sgravicdsonline”...
Con la Legge di Bilancio per il 2025 in corso di approvazione, il Legislatore sembra voler introdurre una nuova misura a incentivo e sostegno della natalità. Viene, infatti, prevista l’erogazione di una indennità una tantum pari a 1.000 euro per i nuovi nati e gli adottati dal 1° gennaio 2025.
Con Francesco Geria, analizziamo i primi aspetti e le possibili criticità in attesa di conoscere il testo definitivo del provvedimento.
Disponibile la registrazione della Videoconferenza Patente a crediti in edilizia: aspetti normativi e modalità operative. Nel corso dell’incontro vengono analizzati i vari aspetti della Patente a crediti: dai soggetti obbligati ai requisiti di accesso, dalle modalità di presentazione della domanda al sistema dei crediti, tenuto conto anche delle indicazioni fornite dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro con Circolare del 23 settembre 2024, n. 4.
È disponibile la registrazione dell'incontro di novembre del Master MySolution Lavoro Risposte ai quesiti: Le novità in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. Nell'incontro vengono trattati in modo dettagliato i quesiti pervenuti durante l'incontro del 14 novembre che ha approfondito le novità introdotte dal legislatore sulla patente a crediti.
È disponibile la registrazione dell'incontro di novembre del Master MySolution Lavoro Le novità in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. Nel corso dell'incontro vengono illustrate le novità introdotte dal legislatore sulla patente a crediti, per soffermarsi poi su come inviare l’autocertificazione tramite il portale. Inoltre, vengono analizzate le novità introdotte dal DDL Lavoro, esaminando, in particolare, gli obblighi e le funzioni del medico competente all'interno dell'azienda. Infine, viene illustrata una panoramica dei recenti interpelli intervenuti sulla figura del preposto e si discute sulle misure e sui comportamenti che deve adottare il datore di lavoro per evitare la sospensione dell’attività lavorativa e la maxi sanzione in caso di lavoro a nero.
La Legge di Bilancio 2025, in corso di emanazione, prevede importanti novità nella determinazione dei fringe benefit per le autovetture ad uso promiscuo. Infatti, il legislatore, con lo scopo d’incentivare al massimo l’utilizzo di autovetture non inquinanti e dotate di motore elettrico, prevede l’innalzamento dei valori di fringe benefit per le auto alimentate con combustibili fossili, con conseguente aumento dell’imposizione fiscale e contributiva.
Ne parliamo con Francesco Geria in questo nuovo Podcast.
La Legge di Bilancio 2025, in corso di approvazione al Parlamento, introduce importati novità in materia di trasferte e rimborsi delle spese per i lavoratori dipendenti, amministratori, professionisti ed imprese. Infatti, con il nuovo anno, tutte le spese sostenute in trasferte per il vitto, alloggio e viaggio dovranno, oltre ad essere documentate, anche pagate solo ed esclusivamente attraverso sistemi tracciabili. Diversamente i rimborsi saranno totalmente imponibili ai fini fiscali e contributivi per il percettore e indeducibili ai fini della determinazione del reddito di impresa o lavoro autonomo.
Il D.Lgs. n. 104/2022 aveva, a suo tempo, previsto che il periodo di prova nei contratti a termine deve essere stabilito in misura proporzionale alla durata del contratto e alle mansioni da svolgere in relazione alla natura dell'impiego. Il Decreto Lavoro in discussione al Senato, ora, stabilirà anche il criterio e il metodo con cui determinare l’effettiva durata del periodo di prova in caso di instaurazione dei contratti a termine.
È disponibile la registrazione dell'incontro di ottobre del Master MySolution Lavoro Risposte ai quesiti: Il budget e il costo del personale. L'incontro è dedicato alla trattazione dettagliata dei quesiti pervenuti durante la diretta del 21 ottobre, con l'obiettivo di fornire ulteriori chiarimenti.
Il DDL Lavoro in corso di approvazione definitiva (conosciuto come Collegato Lavoro) introduce una particolare disciplina nel caso di assenza ingiustificata dei lavoratori. Tale provvedimento mira a disincentivare tali comportamenti qualora attuali al solo fine di ottenere la Naspi.
In questo nuovo Podcast, con Francesco Geria, analizziamo la previsione in corso di emanazione.
È disponibile la registrazione dell'incontro del Master MySolution Risposte ai quesiti: Riforma fiscale: attuazione del modulo reddito di lavoro autonomo e reddito di impresa. L'incontro è dedicato alla trattazione dettagliata dei quesiti pervenuti durante la diretta del 16 ottobre, con l'obiettivo di fornire ulteriori chiarimenti.
FINE RAPPORTO DI LAVORO
Dipendente fa timbrare il suo cartellino al collega: legittimo il licenziamento
Il comportamento di un dipendente consistente nell'affidare il proprio badge aziendale a un collega per far risultare una presenza anticipata rispetto all'effettivo arrivo presso la sede di lavoro costituisce una grave violazione dei doveri di correttezza e buona fede che giustifica il licenziamento per giusta causa. Tale condotta lede il rapporto fiduciario necessario per la prosecuzione del rapporto di lavoro, così la Corte di Cassazione con Ordinanza n. 28248/2024 .