La fattura elettronica del privato con il GSE e gli incassi del RID (Ritiro Dedicato)
Fotovoltaico e Ritiro Dedicato: funzionamento del regime dei prezzi, modalità di fatturazione e scadenze dei pagamenti
di Carla De Luca| 6 GIUGNO 2023
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Dopo aver installato un impianto fotovoltaico con il Superbonus 110%, molti contribuenti privati si trovano ora a gestire i pagamenti (incassi) e le fatture verso il GSE per l’energia autoprodotta e non consumata ma ceduta alla rete in Ritiro Dedicato. Vediamo le modalità di fatturazione da porre in essere con il GSE e le scadenze da considerare per i prossimi pagamenti. Il Ritiro Dedicato, noto anche come RID, è un corrispettivo di vendita che il GSE versa al proprietario di un impianto fotovoltaico per tutta l’elettricità autoprodotta, che non viene autoconsumata e viene immessa nella rete nazionale. Usufruiscono del Ritiro Dedicato i proprietari di fotovoltaico che hanno installato un impianto fotovoltaico con il Superbonus 110% e hanno stipulato la relativa convenzione. Il GSE corrisponde infatti al produttore un determinato prezzo per ogni kWh immesso in rete. Il prezzo dipende dal mercato dell’energia e quindi non è possibile calcolare un valore universale. Possiamo però capire insieme come funziona il regime dei prezzi per il Ritiro Dedicato.